IN PRIMO PIANO
Premio Pirandello 2021
"ECHI DI MEMORIA. Il mare consegnato al futuro"
Concorso artistico e video letterario
per le scuole Secondarie di I Grado della Regione Puglia
>>> sezione "I nostri concorsi"
L'Osservatorio Paesaggi Costieri Italiani ha avviato una serie di collaborazioni con alcune scuole italiane, per la produzione e la diffusione di una più profonda cultura ambientale e del mare nei luoghi della formazione dei più giovani, coinvolgendo i vari gradi di istruzione: le Scuole Primarie e le Scuole Secondarie di I e II Grado. Tra le prime iniziative, il concorso "ECHI DI MEMORIA. Il mare consegnato al futuro", contest gratuito e aperto a tutte le scuole Secondarie di I Grado della Regione Puglia.
Deadline per la consegna dei lavori: 5 maggio 2021.
Concorso organizzato e promosso dall'Istituto Comprensivo Statale Luigi Pirandello di Taranto e dall'Osservatorio Paesaggi Costieri Italiani,
in collaborazione con
Legambiente Puglia.
media partner:
"EROSIONI"
Concorso fotografico in fase di valutazione
>>> sezione "I nostri concorsi"
L’Osservatorio ha bandito un concorso sul tema dell’erosione costiera, un fenomeno che contraddistingue da sempre i litorali, per ragioni naturali e antropiche, ma che nei prossimi anni diventerà ancora più urgente e importante, da studiare e comprendere nelle sue dinamiche: per i cambiamenti climatici che già caratterizzano il Mediterraneo e sempre più lo influenzeranno con l’innalzamento del livello dei mari e gli impatti di fenomeni meteorologici sempre più rilevanti.
Le erosioni sono una delle chiavi con cui guardare alle coste italiane e a un patrimonio ambientale unico, che custodisce anche una parte importante dell’identità del nostro Paese, della sua storia e memoria collettiva, in continua trasformazione. I cambiamenti avvenuti in questi territori negli ultimi decenni sono molto rilevanti, con nuove opere infrastrutturali, come porti e opere di difesa dei litorali, ma troviamo anche edifici e aree industriali in stato di abbandono e degrado.
Sono pervenute le candidature di 72 fotografi, per un totale di 315 foto in gara.
media partner:

"SIAMO TUTTI... SUPERGEOKIDS"
Concorso artistico e letterario per le scuole primarie_ 1° Edizione 2021
>>> sezione "I nostri concorsi"
L'Osservatorio Paesaggi Costieri Italiani ha avviato una serie di collaborazioni con alcune scuole italiane, per la produzione e la diffusione di una più profonda cultura ambientale e del mare nei luoghi della formazione dei più giovani, coinvolgendo i vari gradi di istruzione: le Scuole Primarie e le Scuole Secondarie di I e II Grado.
Tra le iniziative, si segnala il concorso nazionale, artistico e eletterario, "Siamo tutti... SuperGeoKids", organizzato da Primiceri Editore.
Iniziativa a cura di
Salvatore Primiceri (Editore)
Stefano Margiotta (Direttore della Collana)
Con il patrocinio di:
- Sigea,
- Associazione Nazionale Insegnanti Scienze Naturali,
- Osservatorio Paesaggi Costieri Italiani,
- Aisa,
- Associazione per la Flora Italiana,
- Legambiente.
"RECENSIONI"
>>> sezione "Libreria"
La sezione LIBRERIA >>> RECENSIONI presenta libri di ultima uscita.
Ricercatori afferenti a diversi campi scientifici sono invitati a commentare le opere selezionate, e gli autori saranno intervistati dai membri dell'Osservatorio.
Giulia Motta Zanin ha recensito per O.P.C.I. l'ultimo volume di Rachelle Alterman e Cygal Pellach.
O.P.C.I. presenta:
REGULATING COASTAL ZONES
International Perspectives on Land Management Instruments
edited by
Rachelle Alterman and
Cygal Pellach
Routledge Edizioni. Londra 2020
"PARLIAMONE CON..."
Ai microfoni di O.P.C.I.
ricercatori, docenti, amministratori e scrittori per parlare di coste
>>> sezione "Rubriche"
MATTEO DI VENOSA ai microfoni di O.P.C.I.
RITA MIGLIETTA ai microfoni di O.P.C.I.
SI PARLA DI NOI
principali notizie del lancio dell'Osservatorio
- AGENZIA ANSA: Mediterraneo, nasce l'Osservatorio Paesaggi Costieri Italiani promosso da Legambiente con Università e centri di ricerca
- MONDO BALNEARE: Erosione costiera, l’allarme di Legambiente: “Metà delle coste italiane sotto minaccia”
- SARDINIAPOST: Spiagge italiane divorate dal cemento. "Coste sarde salve ma il rischio è alto"
- EROSIONE DELLE COSTE:
Il comunicato di Legambiente
- LA REPUBBLICA: Il 50% delle coste sabbiose italiane colpite da erosione
- IL FATTO QUOTIDIANO: “Addio al 50% delle nostre coste sabbiose. In Italia erosi 1750 chilometri di litorale in 50 anni”
Servizio del TG5, 22 luglio 2020, ore 13.00
ALTRE NOTIZIE
IL CONSUMO DI COSTA IN ITALIA
A partire dal 2012, Legambiente ha promosso una analisi della situazione dei paesaggi costieri delle diverse regioni italiane. L’obiettivo era di analizzare le trasformazioni avvenute e i caratteri dei processi, di approfondire i fenomeni in corso e la situazione delle regole di salvaguardia, elaborando immagini e cartografie. Attraverso un attento studio delle fotografie satellitari si è dapprima ricostruita una analisi numerica dei fenomeni e poi incrociato i risultati con l’esperienza e le conoscenze raccolte da Legambiente in oltre trenta anni di monitoraggi dello stato di salute dei mari italiani con Goletta Verde, e con quella di circoli territoriali e sindaci, integrandola con racconti fotografici.
La chiave che abbiamo scelto per rappresentare la situazione delle coste è quella del paesaggio, ossia dei connotati che oggi emergono nei territori alle spalle della linea di costa. L’obiettivo era infatti di capire se ancora prevalgono caratteri di naturalità o agricoli e i caratteri delle trasformazioni infrastrutturali, urbane e portuali avvenute in questi anni. Capire la dimensione e il peso che i processi di urbanizzazione sono andati assumendo nei diversi territori è un passaggio ineludibile per comprenderne le spinte ma anche per immaginarne il futuro.
COSTE 2100
L'Osservatorio Paesaggi Costieri Italiani ha avviato un lavoro di approfondimento del fenomeno di innalzamento del livello dei mari, per comprendere meglio cosa accadrà alle nostre coste, individuando territori e patrimoni a rischio, e per poter tracciare linee di indirizzo utili all’adattamento. Lo studio, realizzato dagli architetti Michele Manigrasso e Marilina Listorti, ha misurato gli effetti del fenomeno, per categoria di suoli, concentrandosi su 4 aree campione, tra le più vulnerabili: Cagliari, Oristano, Taranto e il Nord Adriatico. In queste aree, rischiano di scomparire, rispettivamente, 61,5 kmq, 124,5 kmq, 4,2 kmq e 5.451 kmq.
Questo studio mira a individuare il patrimonio a rischio, misurando e classificando, per categoria di suolo, i territori che in base agli scenari potrebbero essere allagati.
Il bagaglio di dati che questo studio ci consegna è utile per individuare azioni di messa in sicurezza delle aree a rischio e, allo stesso tempo, per individuare quei territori di cui - per la loro permeabilità e condizione di naturalità - si potrà ragionevolmente accettare l'allagamento.
Aree costiere a rischio allagamento
(in giallo gli approfondimenti)
Gli approfondimenti dell'Osservatorio